Il sistema tramviario dell'area metropolitana fiorentina

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La mobilità sostenibile è al centro delle politiche di mobilità della Regione Toscana, portate avanti nell’ambito del Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (Priim) che punta a promuovere modalità di trasporto a basso impatto ambientale, quale la realizzazione del sistema tramviario in grado di ridurre gli spostamenti su gomma e l’utilizzo del mezzo privato. L’obiettivo complessivo è quello di realizzare una rete di linee per il trasporto rapido di massa che colleghi direttamente tra loro le principali centralità urbane e poli attrattori dei vari Comuni dell’Area Metropolitana (Firenze e la sua cintura), migliorando l’accessibilità e al tempo stesso la qualità ambientale dell’area metropolitana, con un importante contributo in termini di riduzione di emissioni climalteranti da trasporto.

Di questa rete del sistema tramviario fiorentino sono state realizzate e in esercizio le seguenti linee:

  • linea 1 - Firenze S.M.N. – Scandicci (in esercizio dal 14 febbraio 2010);
  • linea 2 - Peretola – Piazza dell'Unità d'Italia (in esercizio dall'11 febbraio 2019);
  • linea 3.1- Careggi – Firenze S.M.N. (in esercizio dal 16 luglio 2018).

La linea 1 e la linea 3.1 costituiscono la linea T1 “Leonardo”, che collega Villa Costanza a Careggi, con un tempo di percorrenza di circa 40 minuti per una lunghezza di circa 11,5 km e 26 fermate.

Foto: Linea T1 – foto GEST

La linea 2 costituisce la linea T2 “Vespucci”, che collega piazza dell’Unita Italiana all’Aeroporto Amerigo Vespucci, con un tempo di percorrenza di circa 22 minuti per una lunghezza di circa 5,3 km e 13 fermate.



Il primo tratto da Scandicci a Santa Maria Novella ha visto oltre 14 milioni di utenti/anno nel 2017; nel 2018 il dato è salito ulteriormente oltre i 19 milioni di passeggeri grazie all’attivazione del secondo stralcio dell’intervento (da Santa Maria Novella a Careggi). Nel 2019, il primo anno intero di esercizio di linea T1 i passeggeri hanno superato i 25 milioni. Nello stesso anno sulla linea T2 le presenze hanno superato i 9,5 ml di passeggeri, per un totale di quasi 35 ml di passeggeri sull’intero sistema in esercizio (linea T1 e linea T2); il dato ha risentito degli effetti della contrazione del trasporto dovuti dell’emergenza sanitaria da Covid 19, ma si osserva una successiva tendenza alla ripresa.

Foto: Linea T2 – foto A. Rosselli

Il costo totale delle linee 1, 2 e 3.1 è stato pari a oltre 616 mln, coperto anche grazie al contributo concesso dalla Regione Toscana nell’ambito del Programma Operativo Regionale POR CReO FESR 2007-2013 (per oltre 50 ml).

► Vedi: Tramvia di Firenze: al via la linea T2 Aeroporto Vespucci - Unità


La Regione Toscana è stata parte attiva nella crescita dell'opera, realizzata dal Comune di Firenze in qualità di soggetto attuatore, monitorando l'avanzamento dei lavori e gestendo le criticità via via emerse attraverso una cabina di regia tecnico/istituzionale prevista dagli specifici Accordi di programma sottoscritti tra Regione e Comuni interessati a partire dall’Accordo del giugno 2016.

Nel corso del 2021 è stato sottoscritto l'accordo di programma per l'estensione del sistema trramviario fiorentino nell'area metropolitana e il collegamento fra le città di Firenze e prato, approvato con decreto del Presidente 267 del 14 dicembre 2021, tra Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Bagno a Ripoli, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Firenze, Comune di Prato, Comune di Sesto Fiorentino e Comune di Scandicci.

La Regione Toscana, in particolare, partecipa al co-finanziamento della progettazione e/o realizzazione delle seguenti azioni prioritarie dell’Accordo:

  • linea 4.2 Le Piagge – Campi Bisenzio, la cui realizzazione è finanziata per complessivi 222,5 ml di euro dal PNRR (Investimento “M2C2 Sviluppo del trasporto rapido di massa”;
  • linea 3.2.1 Piazza della Libertà – Bagno a Ripoli, la cui realizzazione è finanziata per complessivi 305 ml di euro, di cui 150 ml dal PNRR (Investimento “M2C2 Sviluppo del trasporto rapido di massa" e 80 mln di risorse da bilancio regionale – 10 mln di risorse regionali e 70 di fondi FSC;
  • estensione T2 (Linea 2.2) Aeroporto – Sesto Fiorentino, in fase di redazione il progetto di fattibilità tecnico-economica;
  • estensione linea T1, tratto nord Capolinea – Ospedale Pediatrico Meyer, in fase di redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica;
  • collegamento metropolitano Firenze – Prato, in fase di prefattibilità.

Per le progettazioni di fattibilità tecnico-economica delle estensioni verso Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino la Regione ha garantito il finanziamento per 2,4 mln; per la progettazione definitiva 5,845 ml .

La programmazione del completamento della rete tramviaria prevede, inoltre, la progettazione/realizzazione delle ulteriori seguenti linee:

  • il completamento della linea 2, tramite la realizzazione della cosiddetta “Variante Alternativa al Centro Storico - VACS II lotto”, che consentirà di raggiungere piazza della Libertà e piazza San Marco;
  • la linea 3.2.2 Libertà – Rovezzano. Il progetto preliminare prevede un’estensione di circa 6 km e 15 fermate. La Giunta Comunale ha dato avvio alla progettazione definitiva con DG 156 del 04/05/2021 "Sistema tramviario fiorentino Linea 3.2.2. Piazza della Libertà - Rovezzano - Indirizzi per la redazione del progetto definitivo";
  • la linea 4.1 Leopolda-Piagge. In corso di approvazione il progetto definitivo. La linea, che prevede il capolinea in corrispondenza della stazione ferroviaria Le Piagge, costituisce il primo tratto di tramvia che porterà a Campi Bisenzio insieme alla realizzazione della linea 4.2.
Aggiornato al:
27.07.2022
Article ID:
119059527