Aggiornamento in: Salute

FAQ – Vaccinazioni

Condividi

Persone con elevata fragilità >>

Certificazione di esenzione >>

 

Persone con elevata fragilità

Chi rientra nella categoria dell’elevata fragilità?
Con “elevata fragilità” si intendono le persone “estremamente vulnerabili” con patologie, incluse nelle aree di patologia categoria A e categoria B, e le persone portatrici di disabilità gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3, come da raccomandazioni ministeriali (Approvazione del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da Sars-CoV2 ,costituito dal documento recante «Elementi di preparazione della strategia vaccinale», di cui al decreto 2 gennaio 2021, nonché dal documento recante «Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti Sars-CoV-2/Covid-19» del 10 marzo 2021 - GU Serie Generale n.72 del 24-03-2021).

Che tipo di vaccino viene utilizzato?
Per il momento Moderna e Comirnaty.

A cosa serve la registrazione?
A far parte del registro vaccinale regionale delle persone con elevata fragilità, per avere gli elementi per organizzare al meglio la loro vaccinazione (anche a domicilio) e non escludere nessuno da questo filone prioritario di vaccinazione. Chi vi accede dovrà indicare la propria patologia, l’eventuale codice di esenzione, presso quale eventuale struttura è in cura (ospedale, centro specializzato o altro), se si può spostare da casa, e altre informazioni utili alla personalizzazione del migliore percorso vaccinale possibile.

Perché la registrazione è attualmente chiusa?
Perché siamo entrati nella fase di prenotazione e vaccinazione (in funzione della disponibilità di vaccini). La registrazione sarà riaperta in seguito.

Quali sono le aree di patologia per le quali le persone estremamente vulnerabili vengono
contattate direttamente dalle aziende sanitarie?

Le persone estremamente vulnerabili con le patologie incluse nelle aree di patologia categoria A. Per queste aree di patologia le persone saranno contattate direttamente dalle strutture sanitarie di riferimento e non devono fare alcuna prenotazione sul portale (anche se hanno già ricevuto sms con codice).

Chi si potrà prenotare alla riapertura delle prenotazioni?
Le persone estremamente vulnerabili già registrate con le patologie che rientrano nella categoria B e le persone portatrici di disabilità gravi, ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3, potranno prenotare la vaccinazione sul portale regionale e riceveranno un nuovo sms, quando si riaprono le agende per la prenotazione per fissare il proprio appuntamento.

Qual è la differenza tra codice di sicurezza (OTP) e codice di prenotazione e cosa devo farci?
Il codice di sicurezza (OTP) è un codice di sei cifre per garantire l’identità della persona. Il codice di prenotazione a 8 cifre serve, invece, per entrare nel portale e prenotare il proprio appuntamento.

Io mi sono registrato avendone diritto, ma non ho ricevuto ancora il messaggio con il codice di prenotazione, cosa devo fare?
Riceverai il codice di prenotazione, quando verranno riaperte le prenotazione in relazione alle dosi che saranno rese disponibili per la Toscana. Le persone che rientrano nella Categoria A saranno contattate dalle Asl o centri di riferimento che hanno in cura il paziente.

Chi ha ricevuto il codice sms, ma ha già ricevuto la prima dose, cosa deve fare?
Ignorare il messaggio con il codice e presentarsi per il richiamo (seconda dose) nella data e nel
luogo previsti.

Cosa significa quando c’è scritto “chiuso” sulle categorie del portale?
Il portale è chiuso, quando sono temporaneamente sospese le prenotazioni in attesa delle nuove forniture di vaccino per la Toscana.

Quando riapre il portale per le prenotazioni?
Il portale apre quando sono disponibili nuove dosi di vaccino per la Toscana, destinate alla categoria di riferimento.

Per i fragili minorenni, dai 16 anni in su, quanto c’è da aspettare?
Per il momento l’unico vaccino autorizzato per i minori dai 16 anni in su è Pfizer. Le vaccinazioni con Pfizer di questa categoria di minori inizieranno dal 25 aprile, quando ci saranno maggiori dosi disponibili.

Se non possono essere vaccinati i minori fino ai 16 anni, possono essere vaccinati i loro
genitori/tutori/affidatari?

Sì. I genitori/tutori/affidatari di minori fino a 16 anni (con gravi patologie e/o disabilità), a oggi non vaccinabili in virtù della loro età, che si sono già registrati sul portale regionale vengono contattati dalle aziende sanitarie.

E per gli altri conviventi e/o caregiver?
Per tutti gli altri conviventi e/o caregiver delle persone con patologie per le quali il piano nazionale ne prevede la vaccinazione (categoria A e categoria B), già registrati sul portale, verrà aperto successivamente un nuovo canale di prenotazione. 

E per le persone estremamente vulnerabili impossibilitate a muoversi?
Le persone estremamente vulnerabili e/o con disabilità gravi, che hanno dichiarato in fase di
registrazione di essere impossibilitate a muoversi, vengono contattate dalle aziende sanitarie
territoriali e vaccinate a domicilio. 

Una persona estremamente vulnerabile con più di 80 anni da chi viene contattata per la
vaccinazione?

Verrà contattata dal proprio medico di famiglia e/o dalla struttura sanitaria da cui è seguita.

Perché la malattia della quale sono affetto non è indicata per la prenotazione dei vaccini,
destinati agli estremamente vulnerabili?

Se non è indicata è perché non è stata inclusa dal Governo nel piano nazionale, al quale dobbiamo attenerci.

Le persone con grave obesità (BMI>35) appartengono alla categoria di estremamente
vulnerabili, ma le persone anoressiche no: perché queste ultime non sono inserite?

Perché la patologia non è stata inclusa dal Governo nel piano nazionale, al quale dobbiamo
attenerci.

Per i malati di Alzheimer e le persone con demenza non è prevista alcuna priorità?
Le gravi patologie in questa fase sono indicate dal piano nazionale del Governo. Per le persone con altre patologie le vaccinazioni proseguono in ordine di età.

Certificazione di esenzione

Le mie condizioni di salute non mi permettono di fare la vaccinazione, che cosa devo fare per accedere alle attività e ai servizi dove è richiesta la Certificazione verde COVID-19?
Per accedere ai servizi e alle attività che richiedono un green pass, le persone che non possono ricevere o completare la vaccinazione per motivi di salute possono utilizzare fino al 28 febbraio 2022 (Circolare del Ministero della Salute del 25 gennaio 2022) una Certificazione di esenzione dalla vaccinazione, rilasciata dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi sanitari regionali o dai Medici di medicina generale o Pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale, secondo le modalità e sulla base di precauzioni e controindicazioni definite dalla Circolare Ministero della Salute del 4 agosto 2021. Sono validi i certificati di esenzione vaccinali già emessi dai Servizi sanitari regionali sempre fino al 28 febbraio 2022, salvo nuove disposizioni. La Certificazione di esenzione è in formato cartaceo, gratuita e non contiene la motivazione clinica dell’esenzione.
Si precisa che non sarà necessario un nuovo rilascio delle certificazioni già emesse, salvo i casi in cui le stesse contengano dati del soggetto interessato, ulteriori rispetto a quelli indicati per la loro compilazione, a carattere sensibile (es. motivazione clinica dell’esenzione).
Le persone con Certificazione di esenzione dovranno continuare a usare dispositivi di protezione individuale, mantenere il distanziamento fisico dalle persone non conviventi, lavare le mani, evitare assembramenti in particolare in locali chiusi, rispettare le condizioni previste per i luoghi di lavoro e per i mezzi di trasporto.

Chi rilascia le certificazioni di esenzione?
Le certificazioni devono essere rilasciate direttamente dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi Sanitari Regionali o dai Medici di Medicina Generale o Pediatri di Libera Scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale”

Quali sono i dati che deve riportare l'esenzione?
Per la Regione Toscana i moduli sono a disposizione dei medici vaccinatosi su SISPC e comprendono:
Dati anagrafici: nome, cognome e data di nascita.
La dicitura “Soggetto esente alla vaccinazione anti Sars-Cov-2. Certificazione valida per consentire l’accesso ai servizi e alle attività̀ di cui al comma 1, art. 3 del decreto legge 23 luglio 2021, n. 105”.
La data di validità dell’esenzione.
Dati relativi al Servizio vaccinale in cui opera il medico.
Timbro e firma del medico.

Quali sono le uniche Certificazioni valide? 
§  Certificazioni rilasciate ai sensi della Circolare Ministero della salute del 4 agosto 2021 n. 35309 ai soggetti che per “condizione medica non possono ricevere o completare la vaccinazione per ottenere una certificazione verde COVID-19”;
§  Certificazioni di cui alla Circolare Ministero della salute del 5 agosto 2021 n. 35444 riguardanti l’esenzione temporanea dalla vaccinazione anti COVID-19 per i soggetti che hanno partecipato alla sperimentazione COVITAR, ricevendo il vaccino ReiThera (una o due dosi)


Fino a quando sono valide le vaccinazioni?
Le certificazioni di esonero da vaccino Covid sono valide fino al 28 febbraio 2022

Questo aggiornamento lo trovi in:
Aggiornato al:
01.03.2022
Article ID:
54281811