A seguito della pubblicazione sul BURT del Decreto del 7 febbraio 2022, n. 2116 “Regolamento (UE) 2021/2115. DDMM n. 614768/2022 e n. 663070/2022. DGR31/2023. Interventi a favore del settore dell’apicoltura. Intervento B Azioni B3 – B4 – B5. Annualità 2023”, modificato con decreto del 27 febbraio 2023, n.3592 e con decreto del 15 marzo 2023, n. 4884, è possibile presentare richiesta di sostegno per investimenti nelle aziende apistiche.
Bando Decreto del 7 febbraio 2022, n. 2116 “Regolamento (UE) 2021/2115. DDMM n. 614768/2022 e n. 663070/2022. DGR31/2023. Interventi a favore del settore dell’apicoltura. Intervento B Azioni B3 – B4 – B5. Annualità 2023” |
Scadenza Il bando scade alle ore 24:00 di venerdì 31 marzo 2023 |
A chi si rivolge Apicoltori con sede legale in Regione Toscana, detentori di partita IVA, nomadisti o stanziali a seconda dell’azione oggetto di investimento, che abbiano dato comunicazione all’Azienda USL le comunicazioni previste da quanto disposto dalla normativa in materia di anagrafe apistica di cui al D.M. 11 agosto 2014 “Approvazione del manuale operativo per la gestione dell’anagrafe apistica nazionale”, in attuazione dell’articolo 5 del decreto 4 dicembre 2009, recante “Disposizioni per l’anagrafe apistica nazionale”, e agli articoli 5 e 8 della L.R. n. 49/2018 “Disposizioni per lo svolgimento dell’apicoltura e per la tutela delle api. Modifiche alla l.r. 21/2009”. Non sono ammessi coloro che esercitano l’attività di apicoltura per autoconsumo come definito dalla L.R. n. 49/2018 |
Opportunità Sostegno agli investimenti finalizzati a:
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Come partecipare La domanda, completa di tutti i documenti richiesti, si presenta tramite DUA sul portale di Artea (www.artea.toscana.it) a partire dal giorno successivo alla presentazione del bando sul BURT |
Leggi il bando completo Decreto del 7 febbraio 2023, n. 2116 e ss. mm.
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Finalità
Il presente bando viene emanato per dare attuazione alle azioni afferenti all’intervento B Azioni B3, B4, B5 ai sensi del Reg. (UE) n. 2021/2115, e del Decreto Masaf del 30 novembre 2022, n. 614768.
Destinatari / beneficiari
Le tipologie di beneficiari che possono presentare domanda sulle diverse azioni sono:
AZIONE |
BENEFICIARIO |
B3 |
Apicoltori con sede legale in Regione Toscana, detentori di partita IVA, che abbiano dato comunicazione all’Azienda USL di quanto disposto dalla normativa in materia di anagrafe apistica di cui al D.M. 11 agosto 2014 “Approvazione del manuale operativo per la gestione dell’anagrafe apistica nazionale”, in attuazione dell’articolo 5 del decreto 4 dicembre 2009, recante “Disposizioni per l’anagrafe apistica nazionale”, e agli articoli 5 e 8 della L.R. n. 49/2018 “Disposizioni per lo svolgimento dell’apicoltura e per la tutela delle api. Modifiche alla l.r. 21/2009”. Non sono ammessi coloro che esercitano l’attività di apicoltura per autoconsumo come definito dalla L.R. n. 49/2018. |
AZIONE |
BENEFICIARIO |
B4 |
Apicoltori con sede legale in Regione Toscana, detentori di partita IVA, che praticano il nomadismo e ne abbiano dato comunicazione all’Azienda USL dove lo stesso apicoltore ha la residenza o dove ha sede legale l’impresa apistica, secondo quanto disposto dalla normativa in materia di anagrafe apistica, di cui al D.M. 11 agosto 2014 “Approvazione del manuale operativo per la gestione dell’anagrafe apistica nazionale” e agli articoli 5 e 8 della L.R. 49/2018 “Disposizioni per lo svolgimento dell’apicoltura e per la tutela delle api. Modifiche alla l.r. 21/2009”. Non sono ammessi coloro che esercitano l’attività di apicoltura per autoconsumo come definito dalla L.R. 49/2018. |
AZIONE |
BENEFICIARIO |
B5 |
Apicoltori con sede legale in Regione Toscana, detentori di partita IVA, che abbiano dato comunicazione all’Azienda USL di quanto disposto dalla normativa in materia di anagrafe apistica di cui al D.M. 11 agosto 2014 “Approvazione del manuale operativo per la gestione dell’anagrafe apistica nazionale”, in attuazione dell’articolo 5 del decreto 4 dicembre 2009, recante “Disposizioni per l’anagrafe apistica nazionale”, e agli articoli 5 e 8 della L.R. n. 49/2018 “Disposizioni per lo svolgimento dell’apicoltura e per la tutela delle api. Modifiche alla l.r. 21/2009”. Non sono ammessi coloro che esercitano l’attività di apicoltura per autoconsumo come definito dalla L.R. n. 49/2018. |
Scadenza e presentazione della domanda
Le domande di aiuto possono essere presentate solo mediante procedura informatizzata, a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del BURT del presente bando ed entro le ore 24.00 del giorno 31 marzo 2023, impiegando esclusivamente la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell'Anagrafe Regionale delle aziende agricole (DUA) gestita dall'Agenzia regionale erogazione in agricoltura (ARTEA) e raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.
Tipo di agevolazione
Il sostegno è concesso in forma di sostegno per le spese effettivamente sostenute per gli investimenti indicati nel bando e relativi allegati.
Il contributo massimo erogabile per ciascuna domanda cui può accedere un beneficiario non può essere superiore:
- a euro 5.000,00 sulla Azione B3;
- a euro 24.000,00 sulle Azioni B4 e B5.
Non sono inoltre ammesse domande per un importo minimo del contributo pubblico concedibile inferiore a euro 1.800,00 per ciascuna azione B3, B4 e B5. Anche in sede di accertamento finale deve essere confermato un importo del sostegno concesso e liquidabile per ciascuna azione pari ad almeno euro 1.800,00, pena la decadenza dal sostegno concesso per ogni azione che non raggiunge l’importo minimo liquidabile sopra indicato
Le percentuali di contributo ammissibile/erogabile per tipologia d’intervento sono le seguenti:
Le percentuali massime di contribuzione sono:
AZIONE |
DESCRIZIONE SINTETICA |
PERCENTUALE |
B3 |
Ripopolamento patrimonio apistico |
60% |
B4 |
Razionalizzazione della transumanza |
60% |
B5 |
Acquisto di attrezzature e sistemi di gestione |
60% |
Dotazione finanziaria.
La dotazione finanziaria per l’annualità 2023 è:
Azione |
Euro |
B3 |
90.000,00 |
B4 |
250.000,00 |
B5 |
160.000,00 |
TOTALE |
500.000,00 |
Per conoscere i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda, consultare integralmente il testo del bando (allegato A del Decreto del 7 febbraio 2023, n. 2116 e s.m. con decreto n.3592 del 27 febbraio 2023 e decreto n.4884 del 15 marzo 2023)
Per ulteriori informazioni
Dirigente responsabile
Gennaro Giliberti - tel 055/4383747 e-mail: gennaro.giliberti@regione.toscana.it
Referenti per la misura:
Francesca Maria Cappè - tel 055/4386148 e-mail: francescamaria.cappe@regione.toscana.it
Riccardo Buti - tel 055/4383207 e-mail: riccardo.buti@regione.toscana.it
Organismo emittente: Regione Toscana